Le 5 previsioni tecnologiche per il 2023 del CTO di Amazon Werner Vogels
Con diverse crisi globali che occupano la nostra vita quotidiana, è importante vedere dove possiamo usare la tecnologia per risolvere questi difficili problemi umani. Oggi abbiamo più accesso ai dati provenienti da dispositivi indossabili, dispositivi medici, sensori ambientali, acquisizione video e altri dispositivi connessi rispetto a qualsiasi altro momento del passato. Se combinato con le tecnologie cloud, come la visione artificiale, l’apprendimento automatico e la simulazione, stiamo iniziando a intravedere dove può portarci quella potente combinazione di informazioni e applicazioni.
La prossima ondata di innovatori e inventori, alcuni dei quali ho avuto la fortuna di incontrarli durante le riprese di Now Go Build, stanno già costruendo soluzioni per riforestare il pianeta, mantenere attivi i nostri giovani e reimmaginare la catena di fornitura dal magazzino alla consegna. . E questo è davvero solo l'inizio. Poiché l’accesso alla tecnologia avanzata diventa ancora più onnipresente – poiché ogni aspetto della vita diventa dati che possiamo analizzare – assisteremo a un torrente di innovazione, che prolifererà nel 2023.
Come la musica e i video, gli sport diventeranno flussi di dati che potremo analizzare. Le intuizioni che questi sbloccheranno nei prossimi anni trasformeranno l’intero settore dello sport e ridefiniranno cosa significa giocare e sperimentare ogni partita.
Lo sport fa parte del tessuto umano. Trascendono il tempo, le culture e i confini fisici. In questo momento si sta svolgendo uno degli eventi sportivi più grandi del mondo: la Coppa del Mondo. Si prevede che circa 5 miliardi di persone guarderanno lo spettacolo. Fino ad ora, la televisione ha avuto il maggiore impatto sull’evoluzione degli sport professionistici, aprendo la strada a quella che oggi è un’industria da 500 miliardi di dollari. I prossimi progressi tecnologici rivoluzionari sono all’orizzonte. Nei prossimi anni, ogni aspetto di ogni sport subirà una trasformazione digitale, e ciò avverrà a ogni livello di gioco, dal basket giovanile al cricket professionistico.
Aziende come Veo stanno guidando questa direzione, facendo uso di tecnologie cloud come l’apprendimento automatico, la visione artificiale e l’elaborazione dei flussi, per ridurre il divario digitale tra atleti dilettanti e professionisti. Sebbene Veo abbia creato un'esperienza simile a quella televisiva per gli spettatori di sport amatoriali, ha anche costruito una profonda rete neurale che gli consente di creare automaticamente momenti salienti dai flussi video. Ciò consente a giocatori, allenatori e reclutatori di trovare facilmente le giocate chiave, migliorare le tattiche e condividere tutto ciò in modi che prima semplicemente non erano possibili. Man mano che tecnologie come Veo diventano sempre più utilizzate a tutti i livelli di tutti gli sport, immagina cosa verrà dopo.
I principali campionati, come la Bundesliga e la NFL, hanno iniziato a utilizzare flussi video, dispositivi indossabili, sensori Internet of Things (IoT) e altro ancora per analisi e approfondimenti in tempo reale. Guardando al futuro, queste capacità continueranno a progredire e le tecnologie diventeranno una forza onnipresente in quasi tutti gli sport, a tutti i livelli. Immagina uno scenario in cui un allenatore può utilizzare la visione artificiale e i dati biometrici analizzati nel cloud in tempo reale per tirare fuori un giocatore prima che abbia crampi o subisca un gol, sostituendolo con il compagno di squadra più riposato, qualcosa ora quantificabile. Ciò migliora contemporaneamente la sicurezza dei giocatori e aumenta la competitività del gioco. A questo punto, gli sport stessi inizieranno davvero a diventare un flusso di dati che possiamo analizzare e su cui possiamo prendere decisioni in tempo reale – idratazione dei giocatori, movimento della palla, saturazione del campo – tutto questo, aggregato e più ricco di qualsiasi cosa vediamo oggi. E con più dati arriva ulteriore innovazione. In un futuro non troppo lontano, raggiungeremo un punto in cui i team eseguiranno costanti simulazioni "what-if" in background durante ogni partita, consentendo loro di prevedere meglio l'impatto delle loro decisioni in quel momento. La tecnologia stessa diventerà la base competitiva per gli sport professionistici.
Sia di persona che su uno schermo, anche l’esperienza dei fan cambierà. Gli stadi adotteranno rapidamente alcune delle innovazioni che abbiamo visto in settori come la vendita al dettaglio, come i negozi Amazon Go, dove l’uso della visione artificiale, della fusione dei sensori e del deep learning consentirà l’ingresso senza biglietto e l’acquisto immediato. Inizieremo anche a vedere la prossima generazione di sovrapposizioni di dati e approfondimenti in tempo reale che scendono al livello del giocatore, potenziando il gioco e avvicinando lo sport a ciò che ci aspettiamo dai videogiochi visivamente più informativi di oggi. Le esperienze di visione condivisa e personalizzata continueranno ad evolversi, collegando questi 5 miliardi di spettatori più strettamente che mai.